Catania: percorsi alternativi per chiusura tondo Ognina
Da venerdì 2 giugno alle 22 fino alle 6 di domenica 4 giugno 2006 sarà chiuso un tratto di Viale Ulisse vicino Tondo Ognina, per questo motivo il Comune di Catania ha consigliato i percorsi alternativi predisposti dalla Direzione del traffico urbano.
Ecco una parte del comunicato stampa dal sito del Comune di Catania:
Con quest’appello alla cittadinanza, da parte dell’assessore Santo Ligresti, si è chiusa la conferenza stampa di presentazione del piano alternativo del traffico che nei prossimi giorni interesserà una parte della circonvallazione di Catania a causa di lavori programmati nella zona di Ognina. Un piano che si è reso necessario adottare nell’ambito dei lavori di raddoppio del binario ferroviario, da Ognina a Piazza Europa, e che hanno preso avvio da alcune settimane. Per rendere sicura la demolizione del vecchio cavalcavia ferroviario sopra il viale Ulisse, nella zona di Ognina, nel minor tempo possibile, occorre infatti chiudere al traffico entrambe le carreggiate del viale Ulisse, nel tratto che va dall’incrocio con via Mons. Domenico Orlando a piazza Mancini Battaglia.
Per limitare al minimo indispensabile il disagio per gli automobilisti, l’Amministrazione ha deciso che i lavori di demolizione siano eseguiti – a ciclo continuo – durante un giorno e due notti, a partire dalle ore 22:00 di venerdì 2 giugno fino alle ore 6:00 di domenica 4 giugno 2006.
Sui contenuti del piano veicolare alternativo predisposto dalla XIV Direzione Traffico Urbano, diretta dall’ing. Corrado Persico, l’intervento dell’ing. Maurizio Palermo, dirigente del Servizio Sottosuolo, è stato particolarmente efficace e ricco d’informazioni: “A tutela degli automobilisti – ha affermato il dirigente dell’UTU- sono stati individuati percorsi veicolari alternativi, che saranno anche opportunamente evidenziati nei punti critici con cartelli indicatori di direzione di colore giallo“.
In particolare il piano prevede che
- le auto provenienti dalla circonvallazione e dirette alla SS 114 e ad Acicastello dovranno fare inversione di marcia sul viale Ulisse nell’apposito “cappio” all’altezza di via Mons. Domenico Orlando per poi svoltare a destra e imboccare via Colnago e viale Lainò;
- le auto provenienti dalla circonvallazione e dirette al lungomare e a piazza Europa potranno svoltare a destra prima dell’interruzione stradale e immettersi a Picanello imboccando via De Caro, attraverso la quale raggiungeranno via del Rotolo e piazza Nettuno;
- le auto provenienti da Acicastello e dalla SS 114, e dirette alla circonvallazione, dovranno svoltare a destra nella rotatoria recentemente realizzata sulla statale, passare davanti l’ospedale Cannizzaro ed imboccare viale Lainò arrivando alla circonvallazione attraverso via Colnago o via Vescovo Maurizio;
- le auto provenienti dalla SS 114 e dalla via Acicastello, e dirette a piazza Mancini Battaglia e al lungomare, potranno percorrere la via Messina fino all’inizio del viale Ulisse e svoltare a sinistra poco prima dell’interruzione stradale imboccando una bretella di raccordo appositamente realizzata che le condurrà fino a piazza Mancini Battaglia;
- le auto provenienti dal lungomare e da piazza Mancini Battaglia, e dirette alla circonvallazione, dovranno svoltare a destra e seguire il normale percorso per arrivare all’inizio della SS 114, dove – in corrispondenza della rotatoria recentemente realizzata – potranno svoltare a sinistra e, passando accanto all’ospedale Cannizzaro, dirigersi verso la circonvallazione attraverso il viale Lainò e le vie Colnago o Vescovo Maurizio.
Un piano viario studiato a tavolino e verificato sul campo per testarne la fattibilità. Uno sforzo per evitare i disagi prevedibili e che tiene conto anche di un impegno straordinario da parte della Polizia Municipale, come è stato assicurato dal comandante del corpo, per evitare eventuali condizioni di criticità.
“La presenza della Polizia Municipale – ha affermato Aldo Torrisi – sarà costante nei giorni previsti, per agevolare il deflusso del traffico e per fornire informazioni sulle vie alternative agli automobilisti che si troveranno nella zona interessata dai lavori“.