Scandalo in Grecia per intercettazioni telefonici
Un caso sta sconvolgendo la Grecia in questi giorni, ma stranamente media italiani non ne stanno parlando per adesso. Alcuni ignoti sono riusciti ad entrare nel software che gestisce le centrali telefoniche di un gestore telefonico greco e hanno tenuto sotto controllo, senza autorizzazione, maggiori esponenti politici greci dall’Agosto 2004 a Marzo 2005.
Si tratta del Primo Ministro, Ministro degli Interni, Ministro degli Esterni, alcuni politici di maggioranza e opposizione, capi delle Forze Armate ed alcuni dirigenti sindacali. Quando l’operatore coinvolto ha scoperto il fatto, ha distrutto il software spia ma è scoppiata la polemica.
Il Ministro degli Interni lamenta l’operatore coinvolto perchè ha distrutto software e ora sarà quasi impossibile conoscere i colpevoli. Il fatto si fa anche più strano, perchè alcuni giorni prima della comunicazione del gestore di aver scoperto questa attività di intercettazione, un dirigente dello stesso operatore si è suicidato.
Si sospetta dei servizi segreti americani, perchè le intercettazioni erano tutti nell’area in cui si trova l’ambasciata degli Stati Uniti, ma non sarà mai possibile avere una prova. Siamo riusciti a conoscere la notizia tramite Zeus News, ma non si capisce il motivo perchè telegiornali nazionali non ne hanno ancora parlato.